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PARASSITI 


I parassiti che colpiscono cane e gatto possono essere divisi in due macro categorie:

1) parassiti esterni

 tra cui pulci e zecche sono le più note, oltre a diverse specie di acari che possono causare vari tipi di dermatiti e otiti. In particolare, occorre ricordare che l’otodectes cynotis è un particolare tipo di acaro che causa un'otite molto pruriginosa e contagiosa, piuttosto frequente sia nel cane che nel gatto. Altri acari da ricordare sono quelli che causano le rogne ( sarcoptica e demodettica) che portano dermatiti pruriginose. Le pulci e le zecche sono parassiti molto diffusi anche in città nel periodo tra marzo e ottobre. Oltre a causare prurito e in caso di infestazioni massive anche anemia, possono trasmettere malattie molto pericolose che portano anche alla morte.

E', quindi, buona norma in questi mesi provvedere a una protezione mediante l'applicazione di prodotti specifici.

2) parassiti interni

 che si possono, a loro volta, dividere in due macro gruppi: i vermi e gli individui unicellulari. Tra i primi, i più frequenti sono gli ascaridi: vermi tondi che troviamo molto frequentemente nei cuccioli e la tenia o verme solitario che il cane e il gatto prendono ingerendo le pulci. Tra i secondi, ricordiamo i coccidi e la giardia che possono causare diarree anche con  presenza di sangue.

E’, quindi, fondamentale procedere a un periodico esame delle feci per verificare la presenza di uova dei parassiti intestinali, dato che gli individui adulti non sempre sono riscontrabili nelle feci e quelli unicellulari sono visibili solo al microscopio